L’otite media acuta (OMA) è una delle patologie più comuni nei bambini. Si manifesta con dolore all’orecchio, febbre, irritabilità e presenza di versamento nell’orecchio medio.
L’approccio osteopatico, integrato con la medicina pediatrica, può rappresentare un valido supporto nel migliorare la funzionalità delle strutture coinvolte e nel prevenire le recidive.

Cos’è l’Otite Media Acuta e come si manifesta

L’otite media acuta è un’infezione delle cavità dell’orecchio medio, nella maggior parte dei casi di origine batterica (80–95%).
La diagnosi si basa sulla presenza di:

  • un esordio acuto dei sintomi
  • infiammazione visibile dell’orecchio medio
  • dolore, febbre o irritabilità

Fattori di rischio dell’otite media nei bambini

Diversi fattori possono predisporre il bambino allo sviluppo di otiti ricorrenti:

Allattamento e protezione immunitaria

I bambini allattati al seno sviluppano più raramente otiti rispetto a quelli nutriti artificialmente.
Inoltre, la posizione durante l’allattamento riduce il rischio che il latte penetri nella tuba di Eustachio, limitando l’infiammazione.

Fumo e ambiente domestico

La presenza di fumo in casa aumenta in modo significativo il rischio di otite media acuta.
Anche vivere in aree ad alto inquinamento o con risorse sanitarie limitate può incidere negativamente sulla salute delle vie respiratorie del bambino.

Frequentazione di asili e fattori genetici

La scolarizzazione precoce e una familiarità per otiti ricorrenti possono aumentare la probabilità di infezioni frequenti.
Un’altra causa possibile è un parto lungo e/o complesso che può ridurre la mobilità di alcune strutture ossee del cranio, come i temporali, influenzando la corretta funzione della tuba di Eustachio.

Otite Media Acuta Ricorrente: quando preoccuparsi

Si parla di otite media ricorrente quando il bambino manifesta:

  • tre o più episodi in 6 mesi
  • quattro o più episodi in 12 mesi

Questo accade spesso nei neonati, il cui sistema immunitario è ancora in via di sviluppo e non è in grado di rispondere efficacemente ai patogeni.

Perché il trattamento osteopatico può aiutare

La tuba di Eustachio è una struttura chiave nella patogenesi dell’otite media.
Se non funziona correttamente, può ostacolare il drenaggio dei liquidi dall’orecchio medio, favorendo l’accumulo di siero e lo sviluppo dell’infezione.

Osteopatia e drenaggio linfatico

L’approccio osteopatico mira a migliorare la funzionalità della tuba di Eustachio attraverso tecniche manuali delicate e mirate al drenaggio linfatico.
Queste manovre aiutano a ristabilire l’equilibrio pressorio tra rinofaringe e orecchio medio, favorendo la risoluzione dei sintomi e riducendo la probabilità di recidive.

Un approccio integrato e multidisciplinare

Il trattamento osteopatico non sostituisce la terapia medica, ma la integra.
È fondamentale la collaborazione tra osteopata, pediatra, otorinolaringoiatra, odontoiatra, logopedista e psicomotricista, per garantire una visione completa del piccolo paziente.

Aspetto biomeccanico e funzionale: il ruolo dello sfenoide e del palato

Dal punto di vista osteopatico, particolare attenzione viene rivolta alle strutture craniche e palatine.
Il muscolo tensore del velo palatino, che parte dall’osso temporale, contribuisce al corretto funzionamento della tuba di Eustachio e alla protezione del rinofaringe durante la deglutizione.
Le tecniche manipolative osteopatiche (OMT) sul vomere, palatini e sfenoide stimolano il ganglio sfenopalatino di Meckel, migliorando la comunicazione nervosa e la motilità dei tessuti.

Obiettivi del trattamento osteopatico pediatrico

Il trattamento osteopatico ha come obiettivo principale quello di:

  • prevenire le recidive infettive,
  • favorire il drenaggio dei liquidi craniali verso i dotti linfatici,
  • migliorare la respirazione nasale, riducendo l’uso della bocca (che favorisce infezioni).

Per questo, l’osteopata interviene anche su:

  • diaframma addominale e toracico,
  • base cranica e ossa temporali,
  • bilanciamento delle tensioni miofasciali.

Seguendo il modello respiratorio-circolatorio di Gordon Zink, il corpo del bambino viene aiutato a ritrovare una migliore armonia biomeccanica e funzionale.

L’importanza della prevenzione osteopatica

Il trattamento manipolativo osteopatico pediatrico sostiene le forze di autoguarigione del bambino, riduce l’uso di farmaci e promuove un corretto sviluppo fisiologico.

Effettuare controlli regolari dall’osteopata permette di:

  • trattare un’otite già in corso,
  • prevenire la comparsa di nuovi episodi,
  • favorire il benessere generale del sistema cranio-sacrale.

Conclusione e invito alla valutazione osteopatica

Se tuo figlio soffre spesso di otite o non è mai stato visitato da un osteopata, è il momento giusto per intervenire in modo dolce e naturale.
Prenota una valutazione osteopatica pediatrica per il tuo bambino: un trattamento su misura può migliorare il drenaggio linfatico, la respirazione e la qualità della vita quotidiana.

 

Dott.ssa Caterina Peisino Osteopata